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Visualizzazione dei post da marzo, 2020

E' UNA PRESA PER IL CULO

Una ecatombe è in atto. Questo decreto, sulla dichiarazione di stato di emergenza per epidemia, che ora fa il giro del web, porta la data del 31 gennaio 2020. Non può essere una fake. E non può essere pure che la Cina non abbia potuto avvisare il nostro Governo. Un primo pensiero in testa, è che la Cina abbia potuto avvertire della pericolosità di questo virus, oppure, dato che casi di polmoniti anomale sono scoppiate sin dal 2018, nelle zone ormai tristemente note, si può pensare, che il male venga da molto lontano. Tutto lascia pensare che l'origine dei problemi sia da imputare ai vaccini, importati dalla Cina, il Nord ha fatto richiesta massiccia, e oggi i risultati sono questi. Il Governo ha commesso un gravissimo errore, di non farlo sapere, poiché ovviamente la campagna Si Vax era in atto in modo consistente, e quindi oggi siamo nelle mani dell'Aifa. Perché? Perché almeno in Italia è l'organo che autorizza la casa farmaceutica che produrrà il vaccino che le gonfierà

IL VIRUS E IL METODO ALL'ITALIANA

La verità è una ed unica, la via all'italiana non funziona. Siamo quasi da quindici giorni con la stretta delle chiusure e del rimanere a casa, ma come al solito, la via di mezzo, e non per nulla definita all'italiana, è quanto di più insensato ci potesse essere, in linea con il non sense di questo governo. Entrare via etere nelle case degli italiani alle 22,00 per dire che si chiude tutto, ma poi, di fatto ci si accorge, che i negozi di materiale elettrico sono aperti, i negozi di telefonia sono aperti, i negozi per accessori di computer sono aperti. Se si fermano le attività sportive, perchè non si dovrebbe fermare l'attività sportiva all'aperto. La verità è un'altra, questo pasticcio non sortisce nessun effetto, il picco nemmeno lo si intravede. Allora le uniche soluzioni sono i due modelli contrapposti che tanto lasciano discutere. O si mettono insieme le misure cinesi e coreane, ovvero tutto chiuso, Seguire i movimenti attraverso i GPS, esercito per strada e

BANSKY, OVVERO L'ARTE DEL POPULISMO

Ogni volta che Banksy fa qualcosa, l'attenzione dei media e del pubblico sale come per pochissimi altri artisti. Ma Banksy è davvero un grande artista? Gira da qualche tempo una mostra su Banksy che invita i visitatori a decidere se l’anonimo street artist di Bristol sia un genio o un vandalo. Il discorso vale per tutte le mostre su Banksy che furoreggiano negli ultimi tempi e che si diffondono a macchia d’olio in tutto il mondo. Sempre lo stesso cliché: sbrodolate di serigrafie da collezioni private, manifesti con le solite due o tre icone, la bambina col palloncino o il Flower thrower, per accalappiare il pubblico, totale assenza d’opere d’altri artisti per garantire un minimo contesto, celebrazioni acritiche e prive di contraddittorio. E musei che, quando si parla di Banksy, spesso sospendono temporaneamente la loro missione, che se si parla d’arte contemporanea dovrebbe consistere nel leggere criticamente e ordinare le produzioni del presente, e al contrario fanno tutto quell

TOCILIZUMAB, MONTEZUMA E NABUCODONOSOR

Pare in arrivo in Puglia l'antidoto Tocilizumab. A seguire pure le pillole di Montezuma e le supposte di Nabucodonosor. Scherzi a parte è giusto sottolineare alcuni perché non complottisti - Perché un anti reumatoide potrebbe abbattere il coronavirus? - Perché il Tocilizumab, creato a Napoli, verrà distribuito gratis, grazie alla farmaceutica Roche, in Puglia. E non è stata fatta richiesta minima, ad esempio in Lombardia? Forse sanno già della inefficacia? - Perché se il numero dei malati intensivi, in Lombardia, è notevole, non si mettono a disposizione altre strutture in altre regioni ove possibile? - Perché se è stata dichiarata Pandemia mondiale, stati confinanti, pur chiudendoci i confini, non mettono a disposizione loro strutture per dimostrare almeno di voler offrire un piccolo aiuto? In termini statistici siamo stati colpiti per primi e ne dovremmo venire fuori come tali. Probabilmente rideremo in faccia a chi ci ha deriso

GRANDI MANOVRE

C'è Qualcosa che non va... QUALCOSA STA ACCADENDO. Mentre in italia i titoli di giornali, le trasmissioni ed i social sono invasi dall’ormai tanto discusso “coronavirus”, proprio in queste ore 20.000 soldati statunitensi stanno sbarcando in ben 7 aeroporti europei e si andranno a sommare ad altri 10.000 militari statunitensi già presenti in Europa e ad altri 7000 militari provenienti da diversi Paesi europei. Un totale di 37000 militari armati per quale scopo? Per aiutare gli stati nel bloccare questo tanto esaltato virus o soccorrere chi lo ha contratto? Assolutamente no!!! Sono arrivati per dislocarsi o, usando parole degli alti ufficiali USA per “diffondersi” sul territorio europeo per dare inizio alla “Europe Defender 20” che inizierà ad aprile e dovrebbe concludersi a luglio!! I cittadini sono stati informati di cosa sia? Ovviamente no! La “Europe Defender 20” è un’esercitazione ideata dal governo USA in collaborazione con la NATO per “provare” le strategie da adoperar

L'OCCIDENTE ZONA ROSSA. L'ITALIA PRIMA LINEA

Bisogna "evitare ogni spostamento" ed "è vietata ogni forma di assembramento" anche all'aperto. Con queste due norme l'Italia è entrata in guerra. Ci è entrata ricoprendo il ruolo della fanteria, in un battaglione chiamato Occidente, che ci espone a formare le prime linee. Siamo impegnati in un campo di battaglia, dove il nemico, non si vede, è invisibile, non si percepisce. All’inizio lo si considerava lontano. Qualche settimana fa ce lo siamo ritrovati dietro la porta di casa. Allora sono finite le divisioni. Miracolosamente non si è più scritto dietro la porta di nessuno. E’ scomparsa la contrapposizione destra e sinistra. Sono scomparse Sardine, Tonni e politici più in evidenza. E’ scomparso pure il ministro degli Esteri. Ci si è concentrati nel contrastare questo essere subdolo che ha cominciato a colpire noi. Uno alla volta. Ci si è lanciato contro, colpendo al cuore. Mettendo in ginocchio i più deboli, sia fisicamente che economicamente. Colpisce a