DIVERSITA' A pensarci, Socrate subisce condanna come qualsiasi altro pensatore che ha cercato di cambiare le sorti, contro i pregiudizi della società. Come Ipazia, come Giordano Bruno, ma con modalità diverse, è stato condannato a morte per aver apportato dei pensieri nuovi. Per essere stato visionario. Socrate è il primo che pensa ad un dio monoteista, lo Spirito, l'anima...prima ancora degli ebrei, i primi monoteisti che la storia ci da per fonti certe. E lo fa nel momento in cui la sua società credeva in una moltitudine di Dei. Ipazia è la prima donna ad interessarsi di filosofia e nello specifico alla matematica, in una società che ripudiava il pensiero alle donne. Giordano Bruno è il primo a parlare di concerti di libertà, intesa anche come liberazione dalla spiritualità, in una società dominata da un unico Dio, ed impersonificato dallo strapotere del Papa attraverso le inquisizioni. Come vedi la paura nella diversità è insita in noi uomini sin dalla antica Grecia. È l
Per curiosi e ribelli, uomini e donne libere, moderati e rivoluzionari in cerca di idee