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Visualizzazione dei post da maggio, 2019

QUESTIONI DI VISIONI

Per senso civico e diritto di voto, mi reco alle urne, non senza affanno sulla decisione di voto. Oggi non si tratta di votare per questo o quel partito. Non si tratta di schieramenti. Oggi si vota su una visione d'insieme! Futura. Da una parte gli internazionalisti, terzomondisti che sognano un'Europa multiculturale, accogliente e globale. Dall'altra parte i sovranisti che rivendicano più autonomia territoriale, più libertà e distacco dal centralismo europeo che indebolisce gli Stati appartenenti. Personalmente ritengo che il giacobinismo abbia sfociato nel totalitarismo, portando l'Europa a ritrovarsi schiacciata tra i due blocchi statunitense e sovietico. Il crollo del comunismo ha permesso di proseguire una unione fittizia, incollata dalla moneta unica, strumento utile a sottolineare l'unico vero intento di una area economica. Di un Mercato. Perche' è questo oggi l'UE. Un mercato comune a guida diarchica Franco tedesca. Il voto in Eur

IL PRIMO MAGGIO. EHI FU SICCOME IMMOBILE

E' morto. Come immobile. Esalato l'ultimo respiro, giacque il suo corpo, dimentico di tutto, privo di un'anima così grande (Parafrasi del cinque maggio). Oggi è la festa dei lavoratori di una Repubblica fondata sul lavoro, in un paese dove il lavoro manca. Piuttosto di incrementare settori che possano sviluppare il lavoro, si crea speranza attraverso i sussidi statali, che il governo utilizza per ricattare i cittadini. Invece di puntare sulle infrastrutture, sulla edilizia, settori in cui orbitano indotti enormi, si ricattano i cittadini verso obblighi di largo interesse. Ricattare coi vaccini, coi farmaci l'ottenimento dei sussidi. Oppure veicolare il mercato verso certi prodotti, anzichè altri. I sussidi non costituiscono certo la soluzione alla questione occupazionale, ma in modo subdolo entrano a far parte del problema della disoccupazione. Bisogna abbassare le tasse e favorire la crescita economica di molti settori, anche attraverso l'abolizione di leggi che