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Visualizzazione dei post da maggio, 2022

Revisione del PNRR in favore delle fonti rinnovabili

 Lo spread che misura il differenziale di rischio tra Italia e Germania si è attestato a quota 185 punti, più del doppio di quanto non fosse al momento dell’insediamento di Mario Draghi al governo e quasi un quarto in più rispetto a inizio anno. Ed era dai tempi del lockdown pandemico del 2020 che non toccava un livello così alto. Di conseguenza, il rendimento dei Btp decennali è salito al 2,75%, tornando ai livelli di maggio 2019. Un campanello d’allarme tale da svegliare anche la più intorpidita delle attenzioni. Allo stesso modo dovrebbe preoccupare la notizia che nel primo trimestre la nostra economia è arretrata dello 0,2%. Non è ancora recessione, ma comunque non c’è da stare allegri. si definisce lieve la perdita di ricchezza tra gennaio e marzo, si considera eclatante che l’Istat abbia corretto da +0,6% a +0,7% la stima della crescita del pil nel quarto trimestre 2021, si sottolinea il recupero di alcuni settori tra i più penalizzati dalla pandemia, come il turismo, senza consi