Queste persone, che non sanno nulla di un argomento, si comportano come se fossero maestri e cercano di rovesciare le argomentazioni ben pianificate di studiosi ed esperti, questo è davvero spiacevole.
Per farci evolvere come persone e società, dobbiamo impegnarci in un dialogo sano in cui entrambe le parti abbiano lo stesso diritto di esprimere le proprie opinioni e di essere ascoltate. Imparare gli uni dagli altri è un'abilità molto importante, che dovrebbe essere incoraggiata, dopo tutto, non facciamo niente da soli in questo mondo. Possiamo sempre usare l'esperienza di qualcuno per semplificare le nostre vite.
Le persone stanno diventando più convinte e meno disponibili a crescere collettivamente. Crediamo che un diploma ci renda imbattibili, a prova di errore. Questo è lontano dalla verità, e solo quando impariamo a riconoscere i nostri limiti e ad associarci con persone che possono offrirci ciò che ci manca, possiamo davvero evolverci.
La superiorità è un concetto sfuggente, siamo tutti insieme nel cammino della vita, e non importa quale sia il loro livello di istruzione, stipendio o di formazione, si può sempre imparare da chiunque, anche colui che giudichiamo "inferiore".
Dobbiamo lavorare per controllare il sentimento di superiorità dentro di noi e aprirci a tutte le opportunità di crescita che sorgono quando siamo umili.
I salutisti dell’Unione europea tornano alla carica con un’altra battaglia: quella contro il vino. A fare da apripista è stata l’Irlanda, che potrà dunque applicare sugli alcolici un’etichetta con scritto “il consumo di alcol provoca malattie del fegato” oppure “alcol e tumori mortali sono direttamente collegati”. O più direttamente "il vino provoca il cancro". Secondo i dati di Alcohol Action Ireland, il consumo di alcol puro pro capite tra chi ha più di 15 anni è stato di 10,07 litri nel 2020, che corrisponde a poco meno di 40 bottiglie di vodka, 113 bottiglie di vino o 436 pinte di birra e supera del 40% il livello di consumo indicato dalle linee guida dell’agenzia governativa Health Service Executive (HSE). Quindi l'Irlanda, attraverso il silenzio assenso della Commissione Europea, con questo provvedimento, crede sul serio di combattere l'abuso di alcol? Perché i dati sopra elencati chiariscono e permettono di affermare che siamo in presenza di un eccesso di uti
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