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IL SENSO DEL DIRITTO DI ABORTIRE




Qualche giorno fa delle ragazzine, protestavano per l'aborto e hanno cacciato la Boldrini. Perché non si sentivano da lei rappresentate. 

Boldrini a parte, quello che sciocca è che chi protesta, lo fa contro un governo che non esiste ancora, su una cosa che la Meloni non ha mai detto (di voler cambiare la legge 194) e soprattutto...sanno i vari motivi per cui si abortisce? O pensano solo ad abortire per nascondere la gravidanza. Si può esser libere di abortire anche se non si accetta un nascituro che possa sconvolgere la vita. Perché malformato, perché con problemi mentali, perché non riuscirebbe a vivere una volta in vita. Ma si abortisce se lo si vuole in due...qui sembra solo un diritto delle donne, e si mette da parte il volere degli uomini, che hanno contribuito alla copulazione. 

Ma quello che è sconvolgente è che si manifesta per la morte, e poi sulle restrizioni delle proprie vite, tutte e tutti ad ubbidire...

Pasolini affermava che la rivoluzione del 68 avrebbe fatto più danni che migliorie. E aveva ragione.. si guardi la deriva di oggi, soprattutto del pensiero. 

Sull'aborto non era contrario ma affermava che bisogna educare non ad abortire per sport o per eliminare un impiccio a mo' di pacco postale ma a prevenire che ciò accada con tutte le precauzioni del caso: pillola, spirale, preservativo. 

Le donne sono oggi emancipate. Ma le politiche da adottare sull'aborto devono considerare i diritti di entrambi, nella coppia, in una ottica di famiglia allargata. Vanno considerati tanti nuovi fattori. 

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