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MERCATO E MORALE

La città è il luogo ideale dove, attraverso il confronto, si evidenzia e si accresce il livello della cultura, pertanto capita di sentire su un mezzo pubblico un signore che, leggendo un quotidiano sportivo, esterna spontaneamente contro la nostra società, sottolineando il fatto che non è giusto dare tanti soldi a calciatori e addetti allo sport, quando il tasso di disoccupazione del nostro paese è sempre più alto. Un altro signore ribatte che c’è poco da fare, è la legge di mercato. Il primo signore gli replica che però esiste la morale, facendo in occasione un semplice esempio. Ognuno di noi vive in un contesto, con delle regole morali. Nessuno di noi, di solito, esce nudo di casa. Ecco, di fronte a segnali di crisi, chi percepisce stipendi d’oro, è come se fosse nudo per strada… Sarebbe bello se questo piccolo aneddoto appena letto, lo si leggesse ad alta voce in Parlamento (Già pubblicato in libero pensiero)

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